L’equity crowdfunding è una forma di finanziamento collettivo in cui gli investitori investono capitale in una startup in cambio di quote di partecipazione, ovvero azioni dell’azienda. Questo approccio consente alle imprese di raccogliere capitali direttamente dal pubblico, offrendo in cambio una partecipazione negli utili futuri e nell’accrescimento di valore dell’azienda. È particolarmente utile per le startup che cercano di ottenere fondi senza dover ricorrere a finanziamenti tradizionali. Gli investitori, a loro volta, possono sostenere progetti innovativi e potenzialmente profittevoli.
Faq
Benvenuti nella sezione delle FAQ del nostro portale di equity crowdfunding, dove rispondiamo alle domande più frequenti riguardo il funzionamento del nostro servizio e le opportunità di investimento. Se siete nuovi nel mondo del crowdfunding questa guida vi aiuterà a comprendere come potete partecipare a progetti imprenditoriali e immobiliari attraverso investimenti in quote o azioni. Qui troverete informazioni utili sui rischi, sui rendimenti potenziali e sulle tutele previste per gli investitori al fine di garantire un’esperienza sicura e trasparente. Se avete domande più specifiche o avete necessità di chiarimenti, contattateci.
Il lending crowdfunding, o peer-to-peer lending, è una forma di finanziamento collettivo in cui gli individui possono prestare denaro a piccole imprese/startup attraverso piattaforme online come la nostra, guadagnando interessi sui prestiti concessi. A differenza delle tradizionali istituzioni finanziarie, il lending crowdfunding mette in contatto direttamente prestatori e investitori, riducendo i costi. Gli investitori possono diversificare il loro portafoglio prestando a più imprese mentre le aziende spesso ottengono condizioni più favorevoli rispetto ai prestiti bancari.
Investire nell’equity crowdfunding comporta il rischio potenziale di perdere parte o tutto il capitale investito, ma nessuna ulteriore somma può essere richiesta all’investitore in caso di insuccesso. I progetti potrebbero non raggiungere gli obiettivi prefissati o nella peggiore delle ipotesi fallire. È fondamentale valutare attentamente i progetti e diversificare gli investimenti.
Le principali forme di Crowdfunding sono Equity e Lending, in entrambi i casi è possibile investire in PMI (Piccole-Medie Imprese), startup o progetti immobiliari.
Il crowdfunding immobiliare consente a più investitori di finanziare progetti immobiliari tramite piattaforme online come la nostra, con importi anche ridotti. Gli investitori possono partecipare in due modi principali: equity, diventando soci del progetto e guadagnando in base ai profitti, o lending, prestando denaro in cambio di interessi. I fondi raccolti vengono utilizzati per acquistare, ristrutturare o costruire immobili. Una volta completato il progetto, i guadagni vengono distribuiti agli investitori in base all’accordo iniziale. È una soluzione per accedere al mercato immobiliare anche con piccoli capitali.
Tutti i portali di crowdfunding per legge devono valutare se un investitore è qualificato come “appropriato” o “non appropriato” per offrire opportunità di investimento adeguate alle conoscenze e capacità finanziarie dell’individuo.
La Normativa sulla privacy garantisce la protezione e la non divulgazione dei tuoi dati se non per oneri di legge. Se non darai esplicito consenso non riceverai mai da noi offerte a scopo commerciale. Ti ricordiamo che la correttezza dei dati da te forniti è necessaria per il corretto processo di investimento nel portale.
Un investitore sofisticato è un investitore professionale oppure un investitore che possiede determinati requisiti derivanti da dati patrimoniali o esperienze in ambito finanziario.
Per le persone giuridiche è necessario almeno uno dei seguenti requisiti:
- fondi propri pari almeno a € 100.000
- fatturato netto pari almeno a € 2.000.000
- bilancio pari almeno a € 1.000.000
Per le persone fisiche sono necessari almeno due dei seguenti requisiti:
- avere un reddito lordo personale di almeno € 60.000 per anno di imposta o un portafoglio di strumenti finanziari, inclusi i depositi in contanti e le attività finanziarie, di un valore superiore a € 100.000
- lavorare o aver lavorato nel settore finanziario per almeno un anno in una posizione professionale che richiede la conoscenza delle operazioni o dei servizi previsti, oppure avere ricoperto una posizione esecutiva per almeno 12 mesi all’interno di soggetti giuridici che possiedono i requisiti descritti sopra per le persone giuridiche
- aver effettuato operazioni di dimensioni significative sui mercati dei capitali con una frequenza media di 10 operazioni al trimestre nei quattro trimestri precedenti
Gli investitori professionali, come da normativa europea, sono: banche, imprese di investimento, altri istituti finanziari regolamentati, imprese di assicurazione, organismi di investimento collettivo, fondi pensione, negoziatori per conto proprio di merci e derivati su merci, agenti di cambio e altri investitori istituzionali. Infine le imprese di grandi dimensioni che soddisfano 2 dei 3 requisiti:
- Totale Bilancio € 20.000.000
- Fatturato Netto € 40.000.000
- Fondi Propri € 2.000.000
L’investitore non sofisticato è colui che non possiede i requisiti per essere classificato come investitore sofisticato.
Se risulterai investitore non sofisticato dovrai sostenere un test di appropriatezza e un test di simulazione sulla capacità di sostenere le perdite.
Tutto questo viene fatto per garantire maggiore tutela a un utente investitore che potrebbe non possedere sufficienti conoscenze finanziarie per investire determinate somme di denaro in un portale di crowdfunding.
Se risulterai “inappropriato” a seguito del questionario di appropriatezza dovrai confermare di aver ricevuto una segnalazione di rischio e confermare di voler proseguire nel processo di investimento nel nostro portale.
Ricorda che se all’interno del Questionario di appropriatezza non hai superato, in particolare, la sezione “conoscenze finanziarie”, potresti avere dei limiti massimi di investimento.
Il test di simulazione della capacità di sostenere le perdite serve per fissare un limite massimo investibile agli utenti investitori che non hanno dimostrato di possedere sufficienti conoscenze finanziarie nel questionario di appropriatezza.
L’investitore non sostiene nessun costo nel processo di investimento nella nostra piattaforma. Eventuali costi possono dipendere dalle commissioni della tua banca.
L’autentificazione a 2 fattori, attraverso il sistema ShuftiPro, permette al portale di riconoscere l’identità dell’utente durante tutto il percorso di investimento garantendo sicurezza e affidabilità alla nostra piattaforma.
Nel momento in cui la campagna non si conclude con il raggiungimento dell’obiettivo minimo tutti i fondi raccolti verranno riaccreditati sul tuo conto corrente.
L’investimento in equity crowdfunding prevede la sottoscrizione di capitale di rischio, perciò non c’è nessuna garanzia di un ritorno economico certo.
Nel lending crowdfunding invece c’è un impegno contrattuale con l’emittente che si impegna a restituire il capitale seguendo un preciso piano di ammortamento.
Sì, se sei un investitore “non sofisticato” (secondo quanto previsto dall’art. 22, par. 2 e ss. del regolamento UE 2020/1503), hai diritto di recedere dal tuo investimento utilizzando il periodo di riflessione precontrattuale di 4 giorni che decorrono dalla data di sottoscrizione dell’investimento.
Ti basterà inviare una mail a recesso@starsup.it.
Se sei un “consumatore” (Codice del Consumo, ai sensi degli artt.67-duodecies e 67-septiesdecies del Codice stesso) hai diritto di recedere entro 14 giorni inviando una mail a recesso@starsup.it.
Potrai effettuare il pagamento attraverso l’innovativo sistema FlowPay, seleziona il tuo istituto bancario, inserisci i dati e paga in maniera rapida e sicura. Attraverso flowpay non dovrai più caricare il wallet in piattaforma prima di investire.
Ogni offerta ha una cifra minima di investimento decisa dall’emittente. L’entità dell’offerta massima invece può variare in base al risultato del test di appropriatezza e dal tuo patrimonio netto dichiarato.
Una raccolta supera il 100% quando viene superato l’ammontare minimo richiesto per completare la campagna.
In ogni caso l’importo raccolto non può mai superare l’ammontare massimo richiesto dall’emittente.
Certamente.
Sulla pagina dell’offerta troverai tutti i contatti dell’emittente per poter chiarire qualsiasi dubbio inerente alla società offerente direttamente con loro.