Sono realtà gli incentivi fiscali previsti per gli investitori in start up innovative. Le agevolazioni diventano infatti operative con la pubblicazione del decreto interministeriale 30 gennaio 2014 nella “Gazzetta Ufficiale” n. 66 del 20 marzo 2014.
Gli incentivi spettano sia nel caso di costituzione di una nuova impresa che nell’ipotesi di incremento del capitale sociale di un’ impresa già esistente (come nel caso degli investimenti attraverso equity crowdfunding).
Per le persone fisiche, è prevista una detrazione di imposta del 19% dell’importo investito per un massimo di euro 500.000 in ciascun periodo di imposta.
Per le persone giuridiche, è invece prevista una deduzione dal reddito imponibile del 20% delle somme conferite, per un importo massimo non superiore a euro 1,8 milioni.
Le percentuali sono elevabili rispettivamente al 25 e al 27% nel caso di investimenti nelle start up a vocazione sociale o per gli investimenti in start up innovative che sviluppano e commercializzano esclusivamente prodotti o servizi innovativi ad alto valore tecnologico in ambito energetico.
Raccomandiamo agli investitori interessati agli investimenti in start up innovative oltre all’attenta lettura del decreto anche di rivolgersi ai propri consulenti fiscali per una corretta quantificazione delle agevolazioni, qualora spettanti.