Le agevolazione fiscali

Gli investitori, persone fisiche o società, che sceglieranno di investire in start up innovative o PMI innovative possono beneficiare, a determinate condizioni, di agevolazioni fiscali nella misura ordinaria del 30% di quanto investito. Solo per le persone fisiche è prevista, in alcuni casi specifici, una maggiore detrazione.

Persone fisiche agevolazione ordinaria 30%

La misura di agevolazione ordinaria prevede per le persone fisiche una detrazione fiscale ai fini Irpef pari al 30% del capitale investito da utilizzare direttamente sul Modello Unico dell’anno di riferimento. L’agevolazione spetta fino a un capitale investito massimo di €1.000.000 (limite valevole per singolo periodo d’imposta).

Persone fisiche agevolazione «de minimis» 50%

La misura di agevolazione c.d. in regime «de minimis», prevista per le sole persone fisiche, attribuisce una detrazione fiscale ai fini Irpef pari al 50% del capitale investito da utilizzare direttamente sul Modello Unico fino ad un massimo di €100.000 se l’investimento riguarda startup innovative o di € 300.000 se l’investimento riguarda PMI innovative. Oltre tali limiti l’investitore potrà detrarre comunque il 30% come nel caso descritto nella colonna a sinistra.

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Persone giuridiche agevolazione 30%

La misura di agevolazione ordinaria prevede per le persone giuridiche una deduzione fiscale ai fini Ires pari al 30% del capitale investito da utilizzare direttamente sul Modello Unico dell’anno di riferimento. L’agevolazione spetta fino a un capitale investito massimo di €1.800.000 (limite valevole per singolo periodo d’imposta).

Condizione necessaria per la fruizione del beneficio è la detenzione della partecipazione per almeno 3 anni dalla data in cui rileva l’investimento (c.d. holding period) ovvero la data di iscrizione al Registro Imprese del nuovo elenco soci.

L’investitore dovrà ricevere (dalla società in cui investe), conservare ed esibire in caso di controlli fiscali:

  1. una certificazione della start-up innovativa o PMI innovativa ammissibile che attesti di non avere superato il limite di cui all’art. 4, comma 7 del Decreto interministeriale del 07/05/2019 – Min. Economia e Finanze , ovvero, se superato, l’importo per il quale spetta la deduzione o detrazione, da rilasciare entro sessanta giorni dal conferimento;
  2. copia del piano di investimento della start-up innovativa o PMI innovativa ammissibile, contenente informazioni dettagliate sull’oggetto della prevista attività della medesima impresa, sui relativi prodotti, nonché sull’andamento, previsto o attuale, delle vendite e dei profitti.
    Ulteriori documenti possono essere richiesti in caso di investimenti effettuati in PMI con oltre 7 anni di attività. Per una più esaustiva trattazione si rimanda al Decreto interministeriale del 07/05/2019 – Min. Economia e Finanze, pubblicato in Gazzetta Ufficiale n. 156 del 5 luglio 2019

 

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Disclaimer: Attenzione! Quanto riportato sul nostro sito costituisce una rappresentazione sintetica degli incentivi fiscali connessi agli investimenti in capitale di rischio di startup e PMI innovative. Stante la complessità della normativa tributaria si raccomanda vivamente di rivolgersi preventivamente al proprio consulente fiscale per verificare la corretta e concreta fruibilità dei suddetti benefici.

 

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